La vecchia linea ferroviaria è stata trasformata in una bella pista ciclabile lungo il mare. Sono circa 6 km. di strada rettilinea su asfalto che alterna tratti in galleria illuminata ad ampi spazi aperti direttamente sul mare.
Un panorama sempre nuovo con giochi di luce e di ombre si apre ogniqualvolta usciamo da un tunnel. Arrivati al mare andate a destra e seguite le indicazioni è facile da trovare.
La prima parte è caratterizzata da brevi gallerie e aperture sul mare, ottime per un tuffo.
Se non volete andare a piedi, prendete le bici a disposizione degli ospiti dell’Hotel e cominciate a pedalare; la prima parte è caratterizzata da brevi gallerie e aperture sul mare, ottime per un tuffo.
Appena usciti dalla galleria che precede Bonassola, parcheggiate le bici e prendete il sentiero sulla sinistra in direzione “ Punta del Carlino”; sono solo pochi minuti di cammino ma vi assicuro che ne vale davvero la pena, vi troverete a picco sulla scogliera.
Ritornati alle biciclette, attraversate ora Bonassola per proseguire, sempre in galleria, fino a Framura.
Quasi alla fine del penultimo tunnel si trova un cunicolo un po’ buio ma molto breve, percorretelo senza timore, si apre in un incantevole baia.
Se volete fare il bagno, questo è il posto giusto: poca gente, acque limpide, pace assoluta.
Se invece preferite una spiaggia più tradizionale, appena prima di arrivare a Framura, scendete nella piccola e deliziosa spiaggia di Porto Pidocchio.
Giunti a Framura lasciate le biciclette, non dimenticando di assicurarle con il lucchetto in dotazione e scendete con la scala o l’ascensore al piccolo porticciolo.
Appena sopra c’è un baretto, luogo ideale per uno spuntino o un aperitivo.
Framura naturalmente non finisce qui, si sviluppa in piccoli borghi per circa 3 km salendo verso l’alto.
Per la visita vi rimandiamo al relativo racconto nella sezione “Cose da fare”.
Insomma uno scenario davvero unico, libero dalle automobili, dove poter fare sport, passeggiare, sorseggiare un bicchiere di vino in uno dei bar lungo il percorso……in poche parole relax assoluto!
Se avete compiuto il percorso a piedi e siete stanchi potrete ritornare a Levanto con il treno in 10 minuti oppure se siete buoni camminatori potrete percorrere lo splendido sentiero n.1 che sale in collina e vi riporta a Bonassola e poi Levanto. ( h. 3.30 ca.)
Appena usciti dalla galleria che precede Bonassola, parcheggiate le bici e prendete il sentiero sulla sinistra in direzione “ Punta del Carlino”; sono solo pochi minuti di cammino ma vi assicuro che ne vale davvero la pena, vi troverete a picco sulla scogliera.
Ritornati alle biciclette, attraversate ora Bonassola per proseguire, sempre in galleria, fino a Framura.
Quasi alla fine del penultimo tunnel si trova un cunicolo un po’ buio ma molto breve, percorretelo senza timore, si apre in un incantevole baia.
Se volete fare il bagno, questo è il posto giusto: poca gente, acque limpide, pace assoluta.
Se invece preferite una spiaggia più tradizionale, appena prima di arrivare a Framura, scendete nella piccola e deliziosa spiaggia di Porto Pidocchio.
Giunti a Framura lasciate le biciclette, non dimenticando di assicurarle con il lucchetto in dotazione e scendete con la scala o l’ascensore al piccolo porticciolo.
Appena sopra c’è un baretto, luogo ideale per uno spuntino o un aperitivo.
Framura naturalmente non finisce qui, si sviluppa in piccoli borghi per circa 3 km salendo verso l’alto.
Per la visita vi rimandiamo al relativo racconto nella sezione “Cose da fare”.
Insomma uno scenario davvero unico, libero dalle automobili, dove poter fare sport, passeggiare, sorseggiare un bicchiere di vino in uno dei bar lungo il percorso……in poche parole relax assoluto!
Se avete compiuto il percorso a piedi e siete stanchi potrete ritornare a Levanto con il treno in 10 minuti oppure se siete buoni camminatori potrete percorrere lo splendido sentiero n.1 che sale in collina e vi riporta a Bonassola e poi Levanto. ( h. 3.30 ca.)
Vi segnaliamo due posti per cui vale la pena fare una piccola deviazione. Appena usciti dalla galleria che precede Bonassola, parcheggiate le bici, assicuratele con il lucchetto in dotazione e prendete il sentiero sulla sinistra
in direzione “ Punta del Carlino”; sono solo pochi minuti di cammino ma vi assicuro che ne vale davvero la pena, vi troverete a picco sulla scogliera.
Il secondo suggerimento riguarda Framura. Arrivate alla fine della pista ciclabile, assicurate sempre le bicilette e proseguite a piedi, passando dal piccolo porticciolo e arrivate alla stazione FS. da qui parte la nuova passeggiata a mare che porta a spiaggia Arena.
Se non volete andare a piedi, prendete le bici a disposizione degli ospiti dell’Hotel e cominciate a pedalare; la prima parte è caratterizzata da brevi gallerie e aperture sul mare, ottime per un tuffo.
Appena usciti dalla galleria che precede Bonassola, parcheggiate le bici e prendete il sentiero sulla sinistra in direzione “ Punta del Carlino”; sono solo pochi minuti di cammino ma vi assicuro che ne vale davvero la pena, vi troverete a picco sulla scogliera.
Ritornati alle biciclette, attraversate ora Bonassola per proseguire, sempre in galleria, fino a Framura.
Quasi alla fine del penultimo tunnel si trova un cunicolo un po’ buio ma molto breve, percorretelo senza timore, si apre in un incantevole baia.
Se volete fare il bagno, questo è il posto giusto: poca gente, acque limpide, pace assoluta.
Se invece preferite una spiaggia più tradizionale, appena prima di arrivare a Framura, scendete nella piccola e deliziosa spiaggia di Porto Pidocchio.
Giunti a Framura lasciate le biciclette, non dimenticando di assicurarle con il lucchetto in dotazione e scendete con la scala o l’ascensore al piccolo porticciolo.
Appena sopra c’è un baretto, luogo ideale per uno spuntino o un aperitivo.
Framura naturalmente non finisce qui, si sviluppa in piccoli borghi per circa 3 km salendo verso l’alto.
Per la visita vi rimandiamo al relativo racconto nella sezione “Cose da fare”.
Insomma uno scenario davvero unico, libero dalle automobili, dove poter fare sport, passeggiare, sorseggiare un bicchiere di vino in uno dei bar lungo il percorso……in poche parole relax assoluto!
Se avete compiuto il percorso a piedi e siete stanchi potrete ritornare a Levanto con il treno in 10 minuti oppure se siete buoni camminatori potrete percorrere lo splendido sentiero n.1 che sale in collina e vi riporta a Bonassola e poi Levanto. ( h. 3.30 ca.)